Nasce nel 1968 su iniziativa di un gruppo fondatore costituito da Enrico Astori, regista che determina la politica del prodotto e della comunicazione orientando le scelte; Antonia Astori, designer e autore del volto architettonico dell’azienda; Adelaide Acerbi, responsabile dell’immagine e della comunicazione. Driade fin da subito si afferma per la qualità di una proposta originale e di una politica industriale fortemente innovativa, che pone a confronto tre specifiche problematiche del progetto: l’ideazione di un programma, la sua attuazione, la sua comunicazione. Produrre arredi di design come individuali oggetti d’autore secondo logiche proprie del collezionismo, è così che si sviluppa Driade come fabbrica d’autore.